All’inizio di un nuovo anno viene spontaneo guardare a quello passato e fare dei nuovi propositi per … l’anno che verrà, parafrasando una famosa canzone ( che vi consiglio di riascoltare) di Lucio Dalla.
Come sempre, quando ripenso al passato mi rendo conto di avere commesso moltissimi errori, e proprio questi ultimi voglio considerarli sotto una luce diversa.
Il mondo naturale che ci circonda e sostiene può esserci di aiuto nel considerare in maniera più ponderata il nostro vissuto e gli errori che abbiamo commesso.
In verità se ci pensiamo bene non possiamo non ammettere che esistiamo solo per errore. E’ grazie ad un errore avvenuto milioni di anni fa che dal brodo primordiale si sono formati gli organismi monocellulari e da questi sempre per un errore nella duplicazione del DNA quelli pluricellulari e via dicendo fino ad arrivare all’errore finale la nascita dell’ homo sapiens sapiens. La razza umana è venuta alla luce grazie a degli errori nella evoluzione delle specie. Ironicamente, ma realisticamente la vita sul nostro pianeta è nata per caso e si è sviluppata per errore!
D’altro canto se sulla terra si fosse sviluppata una sola specie questa sarebbe rimasta vulnerabilissima a qualsiasi malattia o infezione essendo tutti gli organismi viventi praticamente uguali.
L’errore crea la diversità,la varietà favorisce la continuazione della vita.
A livello personale siamo tutti figli di un errore…. Anche se nati da una gravidanza voluta lo spermatozoo che ha fecondato l’ovulo di nostra madre è riuscito a penetrarlo, grazie ad un errore, ad una crepa nella parete dell’ovulo ( come quella dei vetri infrangibili che se colpiti in un punto speciale vanno in mille pezzi ), ovulo che una volta penetrato è ritornato ermeticamente impenetrabile. La perfezione è sterile!
Mi domando se l’errore così intrinsecatamente legato alla nostra evoluzione biologica e al mondo naturale non sia anche parte costituzionale e positiva della nostra evoluzione personale. L’ errore è alla base dell’esistenza e dello sviluppo dell’universo e della vita come non consideralo parte integrante della nostra crescita psicofisica.
Quindi inevitabilmente anche quest’anno continuerò a sbagliare, perché la natura funziona se ogni tanto sbaglia, i miei errori mi metteranno di fronte a situazioni non volute, spiacevoli ma mi daranno anche la possibilità di trovare soluzioni e alternative che altrimenti in assenza di errori non avrei mai trovato.
Durante lo scorrere della nostra vita la perfezione è il momento di pausa tra 2 errori, quindi affrontiamo il nuovo anno consapevoli che sbagliare è in armonia con l’universo e che i nostri inevitabili errori attivano le nostre maggiori risorse.
“l’importante è non fare l’errore sbagliato”
Detto popolare americano
Il detto americano è decisamente simpatico, in inglese poi suona perfetto certamente.
Che la perfezione non esista è un dato di fatto. In conclusione però io credo in Colui che ha creato il mondo. E lo penso perfetto, e nella nostra anima anche noi lo siamo. Semplicemente.